Continua a portare alto il nome della Calabria il giovane scrittore catanzarese Marco Angilletti che negli ultimi mesi ha collezionato riconoscimenti in tutta Italia sia per la prosa che per la poesia.
A luglio Angilletti ha conquistato il primo premio al 24° Concorso Letterario Biblioteca di Trevi (Perugia), con il racconto “Giulia, la rivoluzione comincia da te”, proclamato vincitore assoluto dalla giuria per l’uso sapiente delle immagini e per la significativa padronanza dei mezzi espressivi della retorica. Angilletti, partendo dalle sue origini, ha affrontato il dramma della ‘ndrangheta, attraverso una narrazione straordinaria che impone riflessioni sulla responsabilità individuale e sull’educazione delle generazioni future.
Primo posto per Angilletti anche alla IX edizione del Premio Letterario Nazionale “Teatro Aurelio”, con il patrocinio di Roma Capitale e Regione Lazio, nella sezione narrativa a tema; il racconto “Gli amori come il vostro”, dedicato al tema della libertà di espressione ed emotiva, gli ha consentito di ricevere grandi consensi.
Sempre per la narrativa, il racconto “La panchina di Newtown” di Angilletti è stato selezionato – su 214 in gara – tra i dieci racconti vincitori del Premio La Quara, concorso letterario che da otto anni si svolge a Borgo Val di Taro, nel parmense. Nato da un’idea del prof. Massimo Beccarelli, con la spinta propulsiva del presidente di giuria, l’editorialista del Corriere della Sera Antonio Ferrari, il Premio ha dedicato l’edizione 2021 al tema della solitudine. I dieci racconti vincitori sono stati pubblicati nel libro “Solitudine” a cura di MUP Editore.
Per la poesia, invece, Angilletti è entrato nel novero dei finalisti della V edizione del Premio Maria Virginia Fabroni a Tredozio (Forlì-Cesena) con tema dedicato ai sentieri dell’esilio dantesco; la lirica di Angilletti, intitolata “La maschera e l’esilio”, ha guadagnato la finale tra oltre 450 poesie in gara.
Grazie ai riconoscimenti ricevuti a livello nazionale che ........