Sempre meno residenti nel comune di Soverato. Il 2021 passerà alla storia come l’anno nero per il tasso demografico della cittadina, mai così basso nella sua storia. Rispetto al 2020 ancora meno persone decidono di risiedere nella città capofila del comprensorio che conta un totale di 8.760 residenti. Dal 2002 si perdono 1261 persone in una decrescita che da allora non si è mai fermata. A preoccupare è poi l’età media della popolazione che in un decennio è passata da 40 anni, al dato attuale di 49 anni. Pochi i giovani e gli adolescenti: in tutto nella fascia di età da 0 a 14 anni sono 844 contro i 1.476 del 2002 e tanti gli ultra sessantacinquenni, al momento 2.486. Un dato che fa riflettere in una cittadina che molto dovrebbe puntare sui servizi di assistenza agli anziani che, però, si limitano ai progetti comunali di assistenza domiciliare lasciando vuoto lo spazio ricreativo di chi, giunto al traguardo della pensione, ha pochi stimoli nell’impiego del proprio tempo libero. Il calo demografico è reso meno pesante dalla presenza dei cittadini di origine straniera che rappresentano il 4,4% della popolazione con 387 residenti.
Le statistiche Istat forniscono poi chiare indicazioni su dove far convergere le risorse. Nel mondo scolastico sono meno i bambini destinati a frequentare scuola dell’infanzia e asili nido e tanti i sedicenni e i ragazzi seduti tra i banchi delle scuole secondarie. I dati si chiariscono nel confronto con i comuni confinanti, in cui la ..............
popolazione continua a crescere. Nuovi insediamenti e costo della vita più basso hanno spinto gli abitanti del Basso Ionio a scegliere la propria abitazione a Davoli, comune che anche nel 2021 ha confermato il trend in crescita e Satriano che nell’ultimo decennio conta in più oltre 350 abitanti. Regredisce, se pur di poco, Montepaone, che dal 2002 aveva fatto registrare solo statistiche in crescita e che, invece nel 2021 fa un passo indietro, riportando i residentiFONTE- Gazzetta del Sud - Catanzaro
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