martedì 23 marzo 2021

Ndrangheta la Dda di Catanzaro chiede processo per 147 indagati. L’inchiesta coordinata dal procuratore Nicola Gratteri inizierà il 14 aprile prossimo.

 Anche Francescantonio Stillitani, ex assessore regionale, e per il fratello Emanuele Stillitani, imprenditori accusati di collusione con il clan Anello figurano tra gli indagati dell'indagine  «Imponimento» L’indagine della Finanza fa luce sulle attività del clan Anello e di altre cosche del Vibonese e del Catanzarese. 



La Dda di Catanzaro ha avanzato al gup distrettuale richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di 147 indagati coinvolti nell’operazione «Imponimento» contro il clan Anello di Filadelfia (Vv) e non solo. Associazione mafiosa, intestazione fittizia di beni, traffico di droga e armi, scambio elettorale politico-mafioso i reati, a vario titolo, contestati. Fra gli indagati per i quali è stato chiesto il processo anche Francescantonio Stillitani, ex assessore regionale, e per il fratello Emanuele Stillitani, imprenditori accusati di collusione con il clan Anello. Chiesto il rinvio a giudizio pure per Francescantonio Tedesco, architetto ed ex consigliere comunale di Vibo. Nel capo d’imputazione mosso a Francescantonio TedescoGiovanni Anello (ex assessore al Comune di Polia) e Daniele Prestanicola (imprenditore), anche l’accusa di aver «contribuito a formare la strategia del sodalizio in ambito politico, promuovendo il sostegno della cosca alle elezioni politiche nazionali del 2018 per Mangialavori Giuseppe, poi eletto al Senato della Repubblica». L’inchiesta è coordinata dal procuratore Nicola Gratteri ed è stata .......

condotta sul «campo» dalla Guardia di Finanza. L’udienza preliminare è stata fissata per il 14 aprile prossimo.

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