venerdì 19 febbraio 2021

Mentre "la bella addormenta" Catanzaro! Dorme beatamente le città vicine finiscono di spartirsi tutto quel che resta. Corso di Telemedicina no a Catanzaro si a Cosenza grazie all'assessore cosentino docente dell'Unical

 I Rettori dell’Università della Calabria e dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, rispettivamente Nicola Leone e Giovambattista De Sarro, hanno incontrato, in videoconferenza, le parti sociali interessate per presentare l’offerta formativa relativa all’istituzione di un Corso di Laurea Magistrale in “Medicina e Ingegneria” interateneo. Il Magnifico Rettore Salvatore Venuta( nonché vera anima visionaria della realistica università di medicina di Catanzaro) si sarà rivoltato nella tomba più di una volta. Difendeva con i denti la nascente facoltà mentre ora che è una stupenda realtà abbiamo personaggi disposti a svenderla; si perché di questo si tratta l'unica università che ne trarrà vantaggio sarà sicuramente Cosenza che si ritrova una facoltà di medicina nata dal nulla, mentre Catanzaro dorme nel suo lungo e silenzioso letargo da parte dei politici, istituzioni, associazioni etc... che non muovono neppure un dito mentre la città continua a subire umiliazioni e spoliazioni sotto un silenzio assordante



Ecco cosa dice il protocollo della nuova facoltà

Quale sarà la durata del nuovo corso di laurea in Medicina e Tecnologie digitali proposto dall’Unical e dall’Università Magna Graecia di Catanzaro?

Il corso durerà 6 anni, come tutti i corsi di laurea della classe di Medicina e Chirurgia.

Al termine del percorso, quali titoli consegue il laureato?

Lo studente consegue un doppio titolo: la laurea magistrale in Medicina e Chirurgia e la laurea triennale in Ingegneria Informatica, curriculum bioinformatico.

Com’è possibile conseguire due lauree con un unico corso?

Del piano di studi in Medicina e Tecnologie digitali sono parte integrante i 180 crediti necessari per conseguire la laurea triennale in Ingegneria bioinformatica, oltre alla laurea in Medicina. Una parte significativa di questi crediti è già comune ai corsi di Medicina e Chirurgia e Ingegneria informatica, sulla base degli ordinamenti ministeriali, fatta eccezione per 5 insegnamenti – per un totale di 27 crediti formativi – che sono previsti come aggiuntivi rispetto al tradizionale curriculum medico. Complessivamente, quindi, il piano di studi prevede 387 crediti.

Cosa differenzia il nuovo corso di laurea da quello tradizionale in ‘Medicina e Chirurgia’?

L’acquisizione, oltre alle competenze tipiche della formazione di un medico, anche delle conoscenze utili per padroneggiare le nuove tecnologie e applicarle in ambito sanitario e l’apprendimento di metodi e tecniche proprie dell’Intelligenza artificiale e della Bio-Informatica, necessari per ideare e sviluppare nuove applicazioni per i settori della medicina di precisione, della telemedicina, della medicina personalizzata, della chirurgia robotica.

Grazie a queste competenze aggiuntive, certificate dal conseguimento del doppio titolo, i laureati in Medicina e Tecnologie digitali saranno dunque professionisti formati per affrontare le sfide presenti e future in campo sanitario, capaci di gestire l’innovazione e di contribuire all’innovazione stessa.

In definitiva, cosa studia chi si iscrive al nuovo corso di laurea?

Lo studente acquisirà tutte le conoscenze necessarie per avviarsi alla carriera del medico (Anatomia umana, Patologia generale e clinica, Farmacologia, Biologia, Microbiologia, Genetica, le discipline cliniche dell’area medica e chirurgica, etc), ma seguirà anche corsi di Bioinformatica, Data mining, Intelligenza artificiale e Machine learning, Biomeccanica e così via.

Dove si terranno le lezioni?

Per i primi tre anni all’Università della Calabria, dove lo studente acquisirà la preparazione medica di base, unita alle competenze ingegneristiche e bioinformatiche. Nel secondo triennio i corsi si terranno all’Università Magna Graecia di Catanzaro e saranno dedicati prevalentemente alla formazione clinica.

In quali strutture lo studente potrà svolgere il tirocinio?

Nei reparti delle strutture ospedaliere già convenzionate con l’Università Magna Graecia di Catanzaro e in altri che saranno convenzionati nei prossimi mesi. Sono previste attività di tirocinio anche in laboratori informatici e centri di ricerca.

Quali sono gli sbocchi professionali previsti?

Al termine dei sei anni il laureato in Medicina e Tecnologie digitali potrà accedere all’esame di Stato per l’abilitazione alla professione di medico chirurgo e ai concorsi per le Scuole di Specializzazione medica. Potrà lavorare in tutti gli ospedali, nelle strutture sanitarie, negli studi professionali. Le competenze acquisite gli consentiranno inoltre di lavorare in strutture sanitarie d’avanguardia nell’utilizzo delle nuove tecnologie, in reparti di chirurgia robotica, in centri di diagnostica avanzata o specializzati nella medicina di precisione, nell’ambito della telemedicina.

Il laureato potrà anche scegliere di dedicarsi alla ricerca o lavorare nei settori farmaceutico e industriale per lo sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative in campo sanitario.

Quanti sono i posti previsti?

In fase di prima attivazione sono previsti 60 posti.

Come si accede al corso?

Per ottenere l’iscrizione al corso, è necessario sostenere e superare la prova d’ammissione a Medicina e Chirurgia. 

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